ProSocial Values Community International Conference

Evento moltiplicatore online del progetto Erasmus + 

ProSocial Values n° 2017-1-IT02-KA201-036860

I buoni nutrienti per le scuole

 

Agenda degli eventi
Tutti i workshop online sono aperti a qualsiasi partecipante per qualsiasi paese e totalmente gratuiti
Registrati ai workshop selezionati per ricevere l’attestato di partecipazione.

 


16 Settembre 2020

16.00 Spagna – Regione Castiglia e Leon – Agustín Francisco Sigüenza Molina; María A. Blanco; Stefano Cobello

  • Benvenuto da parte di Stefano Cobello Coordinatore del progetto – Italia – Apertura istituzionale dell’evento Moltiplicatore del progetto Europeo Erasmus+ ProSocial Values ​​da parte di  Agustín Francisco Sigüenza Molina Direttore Generale della Formazione Professionale, Bisogni speciali ed Equità nell’Istruzione presso Assessorato all’educazione della regione di Castilla y León (Spagna). “Nessuno di meno in rete: chi siamo, come aderirvi”. Network nato nel progetto ProSocial Values ​​Erasmus + KA201, la comunità internazionale di “Nessuno di meno”, coinvolge le istituzioni educative e le parti interessate in tutta Europa e fuori dall’Europa, affinché adottino i valori di prosocialità come pratiche quotidiane. (output 7 Piattaforma per la formazione prosociale)


(Agustín Francisco Sigüenza Molina. Direttore generale presso la Direzione generale della formazione professionale, dei bisogni speciali e dell’equità educativa, unità amministrativa principale della Consejería de Educación, che è il Dipartimento dell’educazione del governo autonomo di Castilla y León. Le responsabilità sono nelle aree della formazione professionale, dei bisogni educativi specifici e della consulenza e degli insegnamenti sul regime speciale)

17.00 Polonia – Associazione ARID – Prof. Bożena Majerek, Ph.D. e Maciej Dymacz

  • Strumenti e approcci innovativi nell’istruzione scolastica: come aiutare gli insegnanti ad affrontare i giovani problematici in classe e quale strumento può essere utilizzato. Come aiutare gli insegnanti ad aumentare le proprie conoscenze per la preparazione di lezioni interessanti e di alta qualità con l’utilizzo delle TIC. Come implementare metodi innovativi nel sistema di apprendimento per aumentare l’efficienza degli studenti nella lettura, scrittura e comprensione di ciò che imparano. (output 7 Piattaforma per la formazione prosociale)

(Maciej Dymacz – project manager dell’Associazione ARID, Polonia. Maciej Dymacz ha esperienza nell’amministrazione di progetti. Ha partecipato a numerosi corsi di formazione nazionali e internazionali e ha preparato e condotto diversi corsi di formazione professionale per diversi gruppi di stakeholder. Prof. Bożena Majerek, Ph .D. – Pontificia Università Giovanni Paolo II a Cracovia)

17 Settembre 2020

15.00 Romania – Association Sinaptica – Pirvu Ionica

  • La rinascita delle vecchie case: come mantenere in vita le vecchie case utilizzando risorse naturali / ecologiche. Utilizzando materiali e tecniche tradizionali, i bambini o gli adolescenti possono apprendere qual è il significato di edifici rispettosi dell’ambiente o le differenze tra materiali e tecnologie rinnovabili e quelli industriali. Il workshop darà agli insegnanti spunti per implementare attività di apprendimento all’aria aperta, che non implichino formatori altamente specializzati o strumenti elettrici / meccanici, con un alto livello di efficienza dei costi (output 7 Piattaforma per la formazione prosociale)

(Pirvu Ionica – socio fondatore e direttore esecutivo dell’Associazione Sinaptica. Esperto in formazione e project management, con significativa esperienza in etnografia e costruzioni tradizionali)

16.00 Turchia – Uşak İl Milli Eğitm Müdürlüğü – Fatih Nacar

  • Robotica pro-sociale: come utilizzare la robotica per promuovere comportamenti prosociali. (Output 9 Analisi della fase pilota)

(Fatih Nacar lavora con la robotica ed è un esperto nell’uso della robotica per scopi educativi, è un insegnante di tecnologie dell’informazione nel centro della scienza e dell’arte. Allo stesso tempo, è responsabile del sistema informatico e di rete del Provveditorato dell’educazione della regione di  Uşak)

17.00 Turchia Uşak İl Milli Eğitm Müdürlüğü – Ass. Prof. Dr. İbrahim Delen

  • Progetto Educamigrant educamigrant.europole.org   Garantire l’equità nell’istruzione per studenti migranti e rifugiati (EDUCAMIGRANT) è un progetto che ha sviluppato moduli per studenti immigrati e i loro insegnanti e cerca di ridurre le disparità nell’ambiente di apprendimento. In questa presentazione, ci concentreremo sull’importanza della contestualizzazione durante il progetto e discuteremo la necessità di ambienti di apprendimento STEM contestualizzati per gli studenti rifugiati. (Output 5 Database di giochi prosociali)


(Assoc. Prof. Dr. İbrahim Delen lavora come professore associato presso il dipartimento di Scienze dell’educazione presso l’Università di Usak (Turchia). Con un costante interesse per la formazione degli insegnanti, ha lavorato attivamente per trovare modi per utilizzare vari strumenti digitali (applicazioni mobili , social media, sistemi basati sul web) per migliorare la qualità dell’educazione scientifica in vari contesti (contesti formali e informali).

18 Settembre 2020

16.00  Italia – Polo Europeo della Conoscenza – Stefano Cobello ed Elena Milli

  • Educare a una futura società solidale

(Stefano Cobello coordinatore della rete di scuole “Polo Europeo della Conoscenza”, dottorando in sociologia in Modelli di inclusione educativa dei disabili, laurea in filologia – russo e inglese. Ha una lunga esperienza nel coordinamento di reti di scuole in progetti europei, webmaster ed esperta in educazione interculturale, formatrice di formatori. Elena Milli è una psicoterapeuta familiare e relazionale, collaboratrice del Polo Europeo della Conoscenza in progetti su robotica e educazione ai bisogni speciali, giftedness, studenti immigrati e rifugiati, bullismo e educazione STEM. Lavora con bambini e adolescenti con bisogni educativi speciali o problemi sociali e comportamentali, provenienti da contesti abusivi o svantaggiati e immigrati. Lei è un’esperta di robotica educativa e prosociale.)

17.00  Albania – Ndihme Sociale Gruas Kryefamiljare – Kristina Zoga, Tefta Mala

  • Una via diritta verso l’integrità e lo sviluppo personale dei giovani con meno possibilità: Presentazione di un progetto di sviluppo delle capacità per i giovani svantaggiati sullo sviluppo delle competenze nelle imprese sociali.

21 Settembre 2020

14.30 India – Podar Organization – Swati Popat Vats

  • I valori Prosociali  nell’impatto sulla persona e la società gettando le base per gli stessi nella prima infanzia. I primi anni sono quando un bambino impara a conoscere se stesso e la società. I valori pro sociali sono un fondamento dell’educazione e nel mondo odierno guidato dalla tecnologia, i valori pro sociali giocano un ruolo fondamentale nell’assicurare che i bambini crescano per prendersi cura, condividere e nutrire le loro relazioni e il mondo.

(Dr. Swati Popat Vats è un’educatrice globale dei primi anni. Con più di tre decenni di esperienza, il Dr. Vats è attualmente la presidentessa del Podar Education Network con oltre 495 centri per la prima infanzia in India e due negli Emirati Arabi Uniti.
È presidentessa dell’Associazione per la prima infanzia e dell’Associazione per l’educazione primaria e la ricerca, un’associazione senza scopo di lucro in India con oltre 58.000 membri. Ha coniato il termine “kuducation” per assicurare che i bambini ricevano un’educazione incentrata sui loro bisogni e non sulla “scolarizzazione”. Ha studiato gli approcci alla prima infanzia di 38 Paesi e ha sviluppato un documento comparativo degli stessi. Crede fortemente nel lavoro di Froebel, Montessori, Vygotsky e Gijubhai Badheka. È autrice di molti libri per bambini, genitori e insegnanti. Il suo ultimo è un libro sulla codifica e le abilità prosociali, “Yash e Yashika imparano a programmare”, e un libro intitolato “I miei sentimenti”.)

16.00  Lituania – PRSC – Asta Klydziene e Viktorija Paskeviciene

  • Attiviamo la creatività nelle aule di tutti i giorni: il nostro workshop consiste in tre attività che stimolano la creatività nelle aule di tutti i giorni. La creatività consente la scoperta di sé, così come l’opportunità di condividere un lato nascosto di noi stessi. Riduce lo stress e l’ansia. Ecco perché i bambini sono più desiderosi di imparare attraverso giochi e attività divertenti che li coinvolgano nella condivisione delle loro idee ed esperienze. Attraverso la comunicazione, la cooperazione e la collaborazione i bambini hanno la possibilità di parlare di empatia, bullismo e rispetto. Hanno la possibilità di (ri) connettersi con amici e coetanei o trovare più fiducia in se stessi. Alla fine, i valori prosociali vengono stabiliti e rafforzati. (Output 9 Analisi della fase pilota)

(Asta Klydziene, insegnante di storia – distretto di Panevezys – scuola Velzys –  Viktorija Paskeviciute insegnante di inglese – distretto di Panevezys – scuola Velzys)

16.15 Lituania – PRSC – Laura Sinkuniene e Alma Briediene

  • Potenziato da valori prosociali: Attività e metodi per aumentare la consapevolezza emotiva e la tolleranza nella comunità.  (Output 9 Analisi della fase pilota)

(Laura Šinkūnienė – BibliotecariaDistretto Panevezys – scuola Naujamiestis –  Alma Briediene -Insegnante scuola primaria – Distretto Panevezys – scuola Naujamiestis)

16.30  Lituania – PRSC – Vaida Siauciune e Klaudija Pelanyte

  • Discussioni difficili con l’aiuto di simpatici gadget: l’umanità ha sognato a lungo la convivenza con i robot. Finalmente questo giorno è arrivato e al giorno d’oggi difficilmente possiamo immaginare le nostre vite senza di loro. Ma potrebbero essere utili per i nostri scopi educativi, soprattutto per quanto riguarda il miglioramento del comportamento sociale, o per essere più precisi, il tema inquietante del bullismo? Siamo tristi di annunciare che, secondo l’UNESCO, quasi un terzo degli adolescenti in tutto il mondo ha subito atti di bullismo e ammette che era difficile parlare delle loro tristi esperienze mentre erano scolari. Tuttavia, in questo seminario, presenteremo le idee che potrebbero essere applicate in classe per rompere il ghiaccio per discussioni difficili sul bullismo insieme con l’aiuto dei nostri con-viventi: i robot. (output 7 Piattaforma per la formazione prosociale)

(Vaida Siauciune insegnante di inglese – Centro educativo del distretto di Panevezys – Klaudija Pelanytė insegnante di educazione non formale di tecnologie dell’informazione – Centro di robotica Panevezys “RoboLabas”)

22 Settembre 2020

17.00  Macedonia del Nord – Friends for Education – Bojan Vasilev e Vaida Šiaučiūnė

  • Hopscotch: il workshop è stato creato per gli studenti della scuola primaria per introdurre l’importante concetto del bullismo e della robotica in classe. Cercherà di fornire agli studenti le conoscenze e le abilità per consentire loro di coinvolgere i loro amici con divertenti attività di gioco e robotica prima di passare ad attività più avanzate che prevedono l’uso di linguaggi di coding a blocchi e robot pensati appositamente per l’uso in classe. L’attenzione si concentrerà su attività divertenti e gli studenti sperimenteranno una progressione graduale da semplici attività fisiche volte a introdurre alcuni dei concetti fondamentali del bullismo, del coding e della robotica attraverso coinvolgenti esercizi di risoluzione dei problemi di bullismo reale e linguaggi di programmazione facili da imparare. (Output 9 Analisi della fase pilota)

(Vaida Siauciune il capo del Panevezys Robotics Center RoboLabas – il più grande centro di robotica in Lituania. Coordinatore del progetto ed esperto per diversi progetti europei e locali sui temi dei robotica e dell’educazione STEAM. – Bojan Vasilev il presidente di Friends Of Education. Una delle più grandi ONG della Macedonia del Nord con oltre 500 insegnanti come membri. Coordinatore per questo progetto e altri in Macedonia settentrionale. )

18.00 Macedonia del Nord – Friends for Education – Darko Taleski e Zorica Trajanoska

  • Immergersi a fondo nelle storie: questo workshop mostrerà un approccio diverso alla narrazione, utilizzando la tecnologia. Le storie cartacee attraverso la tecnologia prendono vita. Presenteremo una storia che abbiamo già preparato come introduzione al workshop. Nella parte principale, i partecipanti saranno coinvolti nel processo di “immersione”, ovvero nella creazione di una nuova storia. Significa che renderanno vivo il libro di fiabe. I partecipanti illustreranno alcune parti della storia e utilizzando l’animazione in stop motion daranno vita a disegni illustrati. Conclusione: il workshop mostrerà come gli studenti saranno coinvolti durante l’intero processo di narrazione e non saranno solo ascoltatori passivi. (Output 9 Analisi della fase pilota.

(Zorica Trajanoska insegnante di lingua inglese con 15 anni di esperienza di insegnamento con studenti dai 6 ai 14 anni. Esperta nel coinvolgere gli studenti attraverso la narrazione. Darko Taleski con più di 15 anni di insegnamento artistico nelle scuole pubbliche. Ha esperienza nell’insegnamento a gruppi socialmente vulnerabili di studenti e studenti di diverse etnie)

19.00  Macedonia del Nord – Friends for Education – Marina Dzeparoska Tanasoska ed Elena Apostoloska

  • Giocare ed esplorare Marte: questo workshop mostrerà un approccio interessante e divertente all’apprendimento, utilizzando la tecnologia e il gameplay. Come attività introduttiva al workshop, presenteremo una situazione problematica che dovrebbe essere risolta nel workshop (condivisione delle risorse e costruzione di una colonia su Marte). Nella parte principale del workshop, i partecipanti che utilizzano la tecnologia saranno coinvolti nella ricerca, nella pianificazione, nell’analisi e nella ricerca di soluzioni come una squadra. Quindi, utilizzando i giochi per computer, il team mostrerà le proprie soluzioni di progettazione per la situazione problematica definita all’inizio del workshop. Conclusione: il workshop mostrerà come gli studenti saranno coinvolti durante l’intero processo della situazione di risoluzione dei problemi e il pensiero critico attraverso il lavoro di squadra. (Output 9 Analisi della fase pilota.

Elena Apostoloska si è laureata presso la Facoltà di Scienze Naturali e studi di Matematica, Matematica e Fisica. I suoi interessi sono dedicati al metodo di apprendimento per progetti, così ha concluso il suo master nel 2011 presso l’Istituto di Pedagogia, sul corso di studio Management in Education. Dal 2001 lavora come insegnante di matematica nella scuola elementare “Zivko Brajkovski” a Butel, Skopje. Marina Dzeparoska Tanasoska è una professoressa laureata di informatica presso la Facoltà di Scienze Naturali e Matematica dell’Università di SS. Cirillo e Metodio-Skopje, Macedonia. Ha terminato il suo master presso la Facoltà di Gestione delle Risorse Umane “Università di Turismo e Management” Skopje. Lavora come insegnante di informatica presso la scuola elementare “Grigor Prlicev” -Ohrid)

23 Settembre 2020

13.30 Bulgaria – Università TRAKIA DIIT -Iglika Angelova

  • Valori ProSociali Insegnamento e apprendimento con Lego: il seminario presenterà un gioco educativo e pratiche basate sulla narrazione sociale ed emotica con i LEGO e sarà presentato dagli insegnanti della scuola dell’infanzia. La sessione del seminario esaminerà e presenterà il percorso per costruire una rete di partner attraverso gli occhi del preside e del dirigente scolastico. Nella pratica, l’accento sarà posto su “Bellezza e Bontà” come valori fondamentali e universali. (Output 9 Analisi della fase pilota)

(Iglika Angelova è una professionista, ricercatrice e didatta, con un approccio riconosciuto, non standard e creativo alla pedagogia dello sviluppo. È una specialista pedagogica e leader nello sviluppo e nell’applicazione scolastica di giochi educativi e lezioni interattive. Lavora per un cambiamento di qualità nel campo dell’istruzione e della formazione)

17.00 Spagna – Regione Castilla y Leon – Antonio Marquez

  • Il curriculum disabilitante: Il quadro scolastico inclusivo implica l’offerta di opportunità a tutti gli studenti, la comprensione della diversità come una natura intrinseca degli esseri umani. Un approccio all’Universal Design for Learning (UDL) per sviluppare un curriculum senza barriere, accessibile e universale. UDL contribuisce a riflettere sul fatto che nei piani didattici, si stanno, inconsciamente, ponendo barriere che complicano il processo di apprendimento e UDL offre strategie per trasferire il nostro punto di vista sulla disabilità al curriculum stesso, per proporre piani didattici che non disabilitino gli studenti (output 7 Piattaforma per la formazione prosociale)

(Antonio Márquez è un insegnante di sostegno in servizio nella provincia di Andalusia (Spagna), è l’autore del blog “Se è a causa dell’insegnante che non imparo mai”, un titolo che, con le sue stesse parole, vuole essere reattivo, proattivo verso l’inclusione, comprendendo la diversità come parte della nostra natura interiore e proponendo una riflessione su come l’approccio curricolare può influenzare, abilitare o disabilitare gli studenti più vulnerabili.)

24 Settembre 2020

13.30  Bulgaria – Università TRAKIA DIIT -Iglika Angelova

  • Valori ProSocial Insegnare e apprendere con la natura: La sessione del seminario presenta una metodologia interessante per l’organizzazione interna delle attività ProSociali (mini-progetti), secondo le esigenze individuali del gruppo di bambini e le preferenze di genitori e insegnanti. Il seminario presenterà le attività che sono state implementate durante la fase pilota di ProSocial Values, che hanno coinvolto bambini e adulti in diverse pratiche educative per le scuole dell’infanzia (Output 9 Analisi della fase pilota)


16.00 Spagna  – Regione Castilla y Leon  -David Riuz

  • Quello che ho imparato dai giochi per aumentare la motivazione in classe

(David Ruiz, attualmente tutor della scuola primaria. È l’autore del blog di Mr. Ruiz, su istruzione, esperienze ICT, metodologie attive, presentazioni “intelligenti”, gamification, educazione a distanza, valutazione formativa, il tutto condito con un o stile comunicativo asciutto, critico e appassionato)

18.00 Spagna – Regione Castilla y Leon Region – Fredi Lajvardi e Dan Frank USA

  • Perché il mondo ha bisogno di più donne ingegnere

(Fredi Lavjardi è un professore di scienze degli Stati Uniti che ha affascinato il paese quando ha guidato la sua squadra di adolescenti di origine ispanica, in una competizione di robotica subacquea, dove hanno battuto gruppi legati a famose università, tra cui il MIT (Massachusetts Institute of Technology). La sua storia ha ispirato il documentario Underwater Dreams, adattato nel film Spare Parts. Premiato con numerosi riconoscimenti per la sua energica passione per l’insegnamento, Fredi continua a servire come uno dei principali sostenitori dell’importanza dell’educazione STEM e dell’importanza di colmare il divario di genere. Vice Presidente delle Iniziative STEM della Fondazione “Sí Se Puede” la cui missione è massimizzare il potenziale di ogni individuo aumentando l’equità educativa.  Dan Frank is a Lecturer at the Arizona State University, and the Faculty Advisor for Desert WAVE (Women in Autonomous Vehicle Engineering). In addition to working with Desert WAVE, he also is a mentor for two secondary school robotics teams.

25th. Settembre 2020

13.30 Bulgaria – Università TRAKIA DIIT -Iglika Angelova

  • ProSocial Values ​​Insegnare e imparare – Mix e Match: Presentazione delle attività sperimentali di ProSocial Values nella scuoal edll’infanzia: il seminario presenterà un’innovazione per l’auto-organizzazione, l’auto-iniziativa, lo sviluppo personale e l’auto-riflessione nelle scuole del 21 ° secolo. Il focus principale sarà sull’importanza dell’educazione alla ProSocialità e sui vantaggi di un’educazione sociale aperta per i bambini e la società. (Output 9 Analisi della fase pilota)

18.00 Psicodizione – Chiara Comastri

  • Quando l’altra persona sta diventando una risorsa in una società solidale: Quando la persona si sente chiusa dentro di sé mentre pensa, questo non lo rende totalmente libero di scegliere, né di dire, né di essere se stesso. In questi casi l’altro è sempre l’unica soluzione. L’altro è il modo per riavere i tuoi colori. La dottoressa Comastri, psicologa ed ex balbuziente descriverà i meccanismi psicologici interni della balbuzie, in quanto è una difficoltà che si manifesta nella relazione. Descriverà anche come la metodologia di Psicodizione, da lei stessa ideata, sia funzionale per uscire dalla gabbia balbettante. (output 7 Piattaforma per la formazione prosociale)

18.30  Portogallo – José Nunes – Make it Better – José Nunes

  • Sviluppare una comunità educativa – Progetto SparkSEEDs

(Josè Nunes presidente di Make it Better NGO. Ha 15 anni di esperienza come coordinatore di progetti nei campi della gioventù. È laureato in Agronomia e Sviluppo Rurale e post-laurea in Project and Partnership Management. I suoi campi di competenza sono molteplici: gestione della rete; leadership partecipativa; pianificazione strategica; promozione dell’imprenditorialità. È consulente dell’Alto Commissariato per i Migranti e il Dialogo Interculturale (ACIDI – Consiglio dei Ministri).

 

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